IL METODO PER AVERE 100 FOLLOWER AL MESE
Nella prima parte di questo articolo su come aumentare i follower su Twitter abbiamo visto alcuni aspetti del nostro sistema di incremento fan al ritmo di +100 al mese. Così com’è, la strategia non sarebbe tuttavia completa:occorre dunque procedere fino in fondo e aggiungere alcune precisazioni. Chiarito il metodo per scegliere i fan, vediamo alcuni semplici passi da seguire per non scendere sotto il centinaio di nuovi follower al mese, rigorosamente autentici. Ogni volta che clicchiamo follow sul profilo di qualcuno, quest’ultimo viene memorizzato come nostro following. L’elenco va sempre tenuto sotto controllo perché consente di vedere chi ha ricambiato. Come?
Basta osservare il nome del profilo (@nomeprofilo) e verificare se lì accanto c’è o non c’è scritto TI SEGUE. A distanza di una o due settimane, chi non ha ancora ricambiato può essere scartato senza problemi. Attenzione a mantenere vicino il numero di follower e di following del nostro profilo. Più il ventaglio si allarga, più la nostra credibilità scema. Come dire: chi segue migliaia di persone ed è seguito da poche decine, farà più fatica a invogliare un utente a ricambiare il follow. Un problema che non ha chi dimostra di avere un nutrito pubblico alle spalle.
AGGIORNARE IL PROFILO OGNI 24 ORE CON 1 O 2 TWEET
In parallelo al sistema per aumentare i follower è necessario mantenere aggiornato il profilo con 1 o 2 tweet al giorno. Sembra poco, e invece è più che sufficiente per avere almeno 100 nuovi follower al mese. Il nostro metodo, lo ricordiamo, è stato testato su decine di profili e per qualsiasi tipologia di business. Se abbiamo deciso di “svelarlo” è perché non crediamo ci sia nulla da svelare. In fondo si tratta di avere costanza e agire secondo il proprio tornaconto. Non sarà il fine per cui è stato pensato Twitter, ma di sicuro aiuterà la nostra attività a crescere, alimentando il passaparola sui prodotti e servizi offerti.
SCARICA GRATIS LA TUA CHECK-LIST INBOUND MARKETING
Con l’inbound marketing è l’utente a trovare i prodotti/servizi proposti dall’azienda e non l’azienda a perseguitare l’utente “bombardandolo” di messaggi pubblicitari.
In questa check-list gratuita troverai 10 semplici Step per creare la tua prima campagna inbound marketing.
