di Matteo D’Agostino (Schio, Vicenza)
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Esperto Internet Marketing e Google Partner certificato, specializzato in web marketing alla University of California e all’Oxford College of Marketing.
Vuoi scalare le classifiche di Google ma non sai dove cominciare? Scopri il servizio di link building e rafforza l’autorità del tuo sito online!
Hai capito che grazie alla link building puoi schizzare ai primi posti di Google con il tuo sito web o il tuo ecommerce? Ebbene sì, in questo articolo voglio guidarti nel fantastico mondo della link building, parlandoti di prezzi e modalità per scalare le classifiche dei motori di ricerca e battere la concorrenza.
L’ottimizzazione SEO e il posizionamento di un sito sono parte integrante dei nostri servizi per le imprese e i professionisti, ma anche per chi gestisce un negozio online e vuole primeggiare su Google. Come già abbiamo spiegato in diversi articoli, essere primi (o fra i primi) significa aumentare enormemente la propria esposizione ai visitatori, e cioè agli utenti che navigano nel web in cerca di informazioni, prodotti e servizi. Raggiungere le vette della classifica, vale a dire della prima pagina di Google, è il sistema più efficace per farsi notare: una forma di pubblicità “gratuita”, perché una volta superato lo scoglio per arrivare al podio (attraverso l’azione di link building che ti sto per descrivere) i risultati rimangono anche a distanza di anni.
Riassumendo il servizio di link building ai minimi termini, possiamo dire che lo scopo principale è ottenere una serie di link da siti esterni che puntano al sito web o ecommerce che intendiamo posizionare (può essere anche un blog, un ecommerce o una landing page ecc). L’accumulo di link è un processo che può anche essere portato avanti naturalmente. Ad esempio se un brand o un nuovo prodotto lanciato sul mercato riscontra un certo successo, a quel punto blogger, magazine e testate giornalistiche pubblicheranno post, news e articoli in cui viene citato il sito web in questione.
Ecco che la somma di questi link, nel tempo, sarà per Google un segnale positivo in termini di autorevolezza e fama. Più link riceve il sito, più alto sarà il suo posizionamento su Google. E qui veniamo al tasto dolente: se nessuno ci linka di sua spontanea volontà? Come fare per ottenere link esterni? La risposta è semplice: con un servizio di link building!
COME FUNZIONA IL (NOSTRO) SERVIZIO DI LINK BUILDING
In linea generale il servizio di link building si suddivide in varie fasi, che sono sempre le stesse indipendentemente dall’area di business, dalla zona geografica o dalla tipologia di sito web (sito vetrina, negozio online, ecc). C’è chi prova a “barare”, con tecniche di link building dette di black hat SEO, ma questa scorciatoia è fortemente sconsigliata da qualunque esperto con un minimo di sale in zucca (per chi volesse approfondire, consiglio l’ottimo articolo Black hat SEO: quali sono le tecniche proibite su Google della piattaforma SEOZoom). L’unico sistema lecito e che permette di avere un ritorno di link consiste quindi in una serie di step, che sono, nel nostro caso:
- Ricerca di portali e blog di alta qualità
Il primo passaggio da affrontare prevede la ricerca sistematica di portali e blog, come anche magazine e testate giornalistiche online, dove pubblicare l’articolo. La scelta migliore dovrebbe ricadere su portali in target con il settore dell’azienda da posizionare su Google: più riusciamo ad avvicinarci al settore e manteniamo una certa coerenza, più valore daremo alla pubblicazione. L’unica eccezione è per portali di notizie e magazine molto noti e autorevoli: in questi casi, a prescindere dal settore, una notizia con link all’interno ci darà una forte spinta verso l’alto.
- Collaborazione per la pubblicazione dell’articolo
Individuare il portale o il blog più in linea con il nostro business non basta: è importante a questo punto collaborare con il nostro referente per capire come pubblicare l’articolo, chi dovrà scriverlo, se occorre fornire le immagini e altre eventuali condizioni. Se l’eventuale prezzo richiesto dal publisher ci sembra troppo alto (a volte c’è chi prova a sparare cifre esagerate) dovremo riprendere la ricerca e passare al portale successivo (o magari tentare di chiedere una pubblicazione gratuita sottolineando il valore dell’articolo che verrà prodotto). Se tutte le condizioni ci sembrano ragionevoli, allora passeremo dalle parole ai fatti, inviando il post alla redazione, o lasciando che sia il copywriter di turno a scriverlo secondo le nostre indicazioni.
- Verifica dell’effettiva pubblicazione dell’articolo con link
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Come insegna questo adagio, è opportuno controllare che le cose siano fatte a modo: il link, innanzitutto, deve essere di tipo DOFOLLOW (o, se non altro, non deve essere di tipo NOFOLLOW), mentre il titolo e/o i sottotitoli e/o i nomi delle immagini dovranno contenere la keyword o parola chiave per cui vogliamo essere riconosciuti (se le keyword sono più di una, meglio inserire più immagini). Controlliamo anche i metadati e con loro tutti gli elementi che dovrebbero essere inclusi in un articolo di qualità. Fatto questo, possiamo passare al sito successivo, e nel frattempo monitorare i cambiamenti nella SERP.
I PREZZI PER UN SERVIZIO DI LINK BUILDING CONTINUATIVO
Come si può intuire, il servizio di link building ha un costo, principalmente legato alla complessità e alla gestione accurata del progetto. Sebbene esistano blogger e portali minori che potrebbero pubblicare una recensione o un’intervista a costo zero, spesso ciò comporta uno scambio di link e in quel caso anche noi dovremo fornire un link di ritorno, riducendo così ai minimi termini l’efficacia generale della strategia. Concentrarsi esclusivamente su questo tipo di siti non è ideale, poiché i link in entrata devono essere numerosi e quelli in uscita limitati in modo tale da ricevere autorità da siti esterni importanti e non disperdere a nostra volta la nostra autorità verso siti esterni. Per ottenere link di alta qualità e garantire una strategia di pubblicazione efficace, è necessario un lavoro di pianificazione e gestione che può variare in costo, a seconda delle esigenze specifiche del progetto e delle opportunità offerte dai publisher.
Ciò che conta, ad ogni modo, non è tanto il singolo articolo, quanto la continuità delle pubblicazioni. Il che vuol dire che potrebbe essere un errore puntare tutto su un articolo costoso: l’ideale è pianificare un budget di massima e sviluppare una strategia di pubblicazione dilatata nel tempo. Non un solo articolo, e nemmeno tanti articoli in un tempo ravvicinato: la tattica più efficiente consiste invece nella pianificazione di un calendario editoriale, dove ogni mese o bimestre esce un articolo. Avremo così la certezza di salire ai primi posti di Google? Certo che no! Nella SEO nulla è garantito al 100%. Dovremo quindi monitorare continuamente i risultati e aggiustare la strategia di link building nel corso del tempo.
Approfittane anche tu: compila il modulo di contatto per ricevere un preventivo gratuito a misura del tuo budget!
MONITORARE IL POSIZIONAMENTO E LAVORARE SULLA SEO
Dopo aver pubblicato alcuni articoli su portali esterni con rispettivo backlink verso il nostro sito, arriva il momento di tenere d’occhio il nostro posizionamento nei risultati di ricerca di Google. Per farlo esistono strumenti semplici e gratuiti che si limitano alla segnalazione della posizione, e altri più complessi come tool di Position tracking di Seranking, utile per avere anche altri parametri e indici sotto mano. Questo tipo di test non è fine a se stesso, ma è di fondamentale importanza per capire se ci sono altre problematiche in corso. Pensiamo ad esempio allo scenario di un sito che, pur avendo ottenuto decine di link, continua a rimanere bloccato in seconda pagina. Qui un servizio di link building non sarà mai sufficiente in quanto è probabile che il sito stesso abbia dei punti deboli (dalla presenza di contenuti duplicati a un tempo di caricamento delle pagine eccessivamente lungo), oppure potrebbe essere la singola pagina a presentare delle carenze a livello di qualità tecnica e di contenuto.
Verificare queste criticità e porvi rimedio fa parte dei compiti di un bravo SEO Specialist. Se è vero che tutti possono pubblicare articoli tramite un servizio di link building, solo un esperto di Search Engine Optimization è in grado di avere una solida visione d’insieme e di risolvere le problematiche di un sito che non riesce a sfondare.
Ecco perché ti invito a sottoporre senza impegno il tuo portale o ecommerce alla mia analisi SEO gratis per aumentare la visibilità online. Senza bisogno di vederci di persona e senza alcun impegno da parte mia né da parte tua, saprò dirti se il tuo sito ha i requisiti per scalare le classifiche di Google e arrivare ai primi posti grazie a campagne di link building e azioni di SEO più avanzate.
