Tecniche SEO per blog: istruzioni per l’uso

SEGRETI E CONSIGLI SULLE TECNICHE SEO PER PROMUOVERE UN BLOG

Tecniche SEO per blog

La SEO ha raggiunto un livello di evoluzione tale per cui è ormai impossibile parlare di tecniche seo in generale. Piuttosto bisogna distinguere fra tecniche di link building, tecniche di posizionamento su Google, tecniche di posizionamento per siti Internet… e tecniche SEO per blog (blog associati a un sito o indipendenti). Lo studio di una strategia SEO è importante soprattutto all’inizio, quando il blog è poco conosciuto e ha bisogno di strutturarsi, trovando una sua nicchia di pubblico e una sua collocazione sul mercato. Ecco che le tecniche SEO diventano risolutive e apportano quel carburante in più necessario a emergere, distinguersi dalla concorrenza e incrementare il numero di visite organiche da Google e dagli altri motori di ricerca.   Come muoversi dunque per fare il cosiddetto SEO blogging?

Innanzitutto occorre seguire le best practice elencate nel nostro ebook gratuito dedicato alle Tecniche SEO. Sono infatti molte le tecniche SEO in comune con il posizionamento tradizionale, a partire dalla ricerca di parole chiave. Queste, di preferenza, devono essere di tipo long tail, ovvero “a coda lunga”, per cui combinazioni di 4+ parole, con poco volume di ricerche ma con meno concorrenza. Chiaro che alcuni settori – wine & food, travel, fashion – saranno molto più inflazionati, per cui bisognerà scrivere articoli corposi, curando l’ottimizzazione e la diffusione sui social network in modo da ricevere link esterni di qualità. Non dimentichiamoci che una corretta gestione dei profili Facebook, Twitter, Google Plus, ecc risulta indispensabile per posizionare un blog!

CARICAMENTO VELOCE, IMMAGINI A 72 DPI E TANTO GUEST POSTING

Pubblicare una media di 3-4 post a settimana ottimizzati secondo le tecniche SEO che vi abbiamo consigliato finora non basta. Un ruolo cruciale lo giocano le prestazioni del blog. Anche se utilizziamo WordPress, dobbiamo garantire un tempo di caricamento rapido delle pagine, migliorando il codice e ricordando che le immagini devono avere una risoluzione massima di 72dpi. Per alimentare il passaparola e l’autorità del blog, infine, cerchiamo di pubblicare con una certa frequenza i nostri articoli nella blogosfera, vale a dire in altri blog con un buon seguito e una buona reputazione sul web. Nel lungo periodo queste tecniche SEO ci aiuteranno a salire sui motori di ricerca e comparire nei primi risultati per le keyword di maggiore interesse.


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